5.9.06

Pedagogia animale

Adorabile Adele,
ho letto questo articolo sul Corriere (n.d.A. una giornalista ha adattato al compagno i trucchi usati per ammaestrare animali selvaggi) e stavo pensando di fare la stessa cosa col mio fidanzato, ma temo che nulla potrà mai essere efficace per fargli rialzare la tavoletta del bagno.
Hai magari dei suggerimenti integrativi da elargire a noi imitatrici di questa interessante teoria educativa?

Flipper '74


Carissima Flipper, innanzitutto mi scuso per il ritardo con cui rispondo alla tua letterina.
Mi duole dirti che non condivido affatto l'entusiasmo della sperimentatrice per questo nuovo metodo.
Capisco che in alcuni casi specifici, come il suo, possa anche funzionare.
Ma siamo... seri! Non si può pretendere di applicare una tecnica formativa saltando da una specie all'altra senza tener conto delle differenze!
Il delfino è uno dei mammiferi più evoluti, dispone di sensi estremamente affinati e di un'intelligenza molto sviluppata.
Capisci che per applicare il metodo di addestramento delfinesco al tuo compagno dovresti prima portarlo a un pari livello, e non posso illuderti che sia una cosa facile.
Però dopo questo articolo se proprio ti prende un accesso di rabbia puoi provare ad accecarlo con la scusa di vedere se sviluppa un sonar!

1 commento:

Anonimo ha detto...

era tanto che non passavo a casa di Adele... ma è sempre un spasso!!!
io con il mio capo dovrei provare le tecniche di chi addestra Trichechi... me li ricorda parecchio in effetti!!! ;-)